Il padiglione Venezia della
Biennale Architettura plasmato da Libeskind
Si intitolerà "Sonnets in
Babylon" l'esposizione che aprirà il 7 giugno: "Questa città
rappresenta il centro del pensiero architettonico"
Sarà inaugurata venerdì 6 giugno,
alle 16.30, al Padiglione Venezia, nell'ambito della 14esima Mostra
Internazionale di Architettura - la Biennale di Venezia, “Sonnets in Babylon”. La
mostra dell'architetto Daniel Libeskind è stata presentata mercoledì
mattina a Ca' Farsetti con una conferenza stampa.
Un centinaio di disegni inediti di Libeskind, creati a mano con la china e
una miscela di fondi di caffè color seppia, compongono
l’elemento principale del Padiglione. La raccolta è serigrafata utilizzando un
processo ceramico su pannelli di vetro di grandi dimensioni, disposti lungo il
muro concavo del Padiglione. Grazie a tecnologie d’avanguardia, i pannelli
angolari di vetro sono fissati con piccoli led, per creare una parete con
giochi di luce. I disegni raffigurano un disgregamento di forme che evocano
favelas, città futuristiche, parti meccaniche, ma anche parti del corpo umano.
Venezia non è una città qualsiasi, ma il centro del pensiero
architettonico - ha spiegato Libeskind - non solo perché costruita sull'acqua,
ma per il suo spirito creativo, modello per il resto del mondo. L'architettura
non ha alla base solo la costruzione o la pianificazione di edifici, ma la
fantasia, il disegno, il desiderio. Rappresenta il mondo e il suo futuro e il
Padiglione Venezia è esempio di potenzialità e vulnerabilità del futuro, perché
la città lagunare è connessa anche al futuro dell'architettura".
Atelier
Castagna Milano, la storica azienda automobilistica italiana, si occuperà della
realizzazione di Sonnets in Babylon per Libeskind Design, la sede dello
studio Daniel Libeskind dedicata al design, di base a Milano. “Sonnets è un
lavoro molto impegnativo, caratterizzato da una struttura in ferro, acciaio e legno.
Daniel Libeskind, nato a Lodz, in Polonia, nel 1946, è figlio di due ebrei polacchi sopravvissuti al Shoah. E' tra gli architetti più quotati al mondo, vincitore del concorso per la ricostruzione di Ground Zero. Libeskind sta realizzando in Italia l'area City Life nell'ex Fiera di Milano e sarà protagonista, nel corso della prossima Biennale Architettura, del Padiglione Venezia a cura di Renzo Dubbini.